Il 21 giugno è il giorno del solstizio d’estate: il momento in cui il Sole, nel suo nel corso suo moto apparente lungo lo Zodiaco, raggiungerà la sua posizione più settentrionale. “Segnerà l’inizio della stagione estiva per l’emisfero Nord”, osserva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope. Anche se le temperature sono da estate piena, in realtà fino a ieri eravano ufficialmente ancora in primavera.
Oggi è anche la giornata più lunga dell’anno. “Il Sole sorgerà alle 5.37 e tramonterà alle 20.51”, rileva sul suo sito l’Unione Astrofili Italiani (Uai) e, con una durata di 15 ore e 14 minuti. “Al mezzogiorno dell’ora solare (ovvero alle una dell’ora legale attualmente in vigore) il Sole raggiunge il punto di massima elevazione sull’orizzonte”, osservano ancora gli astrofili della Uai.
“L’altezza raggiunta dal Sole proseguono – dipende dalla latitudine: a Roma al culmine arriva a circa 71 gradi e 30 primi, a Milano l’altezza massima è 68 gradi (3 gradi e 30 primi più basso rispetto a Roma), a Palermo invece supera i 75 gradi”.
La giornata più lunga
Il 21 giugno, quindi, il Sole resta il massimo numero di ore sopra l’orizzonte mentre la notte resterà al minimo dell’anno. “Dopo, nel suo cammino apparente lungo l’eclittica, ossia lungo la proiezione nel cielo dell’orbita della Terra, il Sole comincerà la sua discesa verso Sud. dapprima lentamente e poi in un crescendo”, osserva Masi.
“In seguito alla sua ascesa rapida cominciata dopo l’equinozio di primavera, aggiunge l’astrofisico, il Sole ha raggiunto il lato più alto dell’eclittica e d’ora in poi comincerà la sua discesa verso il punto che segnerà l’equinozio d’autunno”.
I riti
L’evento è salutato in tutto il pianeta. Tra un saluto al sole e un chaturanga dandasana, ad esempio, New York celebra l’arrivo dell’estate e il giorno più lungo dell’anno trasformando Times Square in un enorme raduno per appassionati di yoga.
A Stonehenge, in Gran Bretagna, il sole sorgerà in un punto ben preciso tra due menhir. Il fenomeno attira da sempre centinaia di persone, alcuni dei quali pensano bizzarramente di essere discendenti dei druidi.
Fonte: repubblica.it