È l’indicatore di quanto stanno soffrendo le nostre montagne per l’innalzamento delle temperature. Lo zero termico indica a che quota si toccano i zero gradi, temperatura che permette ai ghiacciai di non andare incontro allo scioglimento.
Proprio a questo importate indicatore è ispirato il nome dato all’anticiclone africano che sta investendo l’Italia e altri Paesi europei, come Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Alcuni esperti lo hanno ribattezzato, in modo a dir poco inquietante, appunto «Apocalisse4800». Dove 4800 metri sta per la quota dove si raggiungerà lo zero termico, che quest’anno si colloca sempre più in alto, appunto a 4800 metri. Gli esperti di Ilmeteo.it hanno preso a riferimento la cima del Monte Bianco dove hanno collocato lo zero termico a 4809 metri, praticamente in cima alla vetta più alta d’Europa.
Dove farà più caldo
L’Arpa (Agenzia Regionale per l’Ambiente) del Piemonte ha previsto che lo zero termico si asseterà tra i 4400 e i 4500 metri tra oggi e domani per poi risalire nuovamente fino a 4700 metri nella giornata di giovedì. Anche in questo caso si tratta di caldo eccezionale, non soltanto quello dei termometri over 40°C all’ombra delle nostre città e su gran parte d’Europa (Francia e Inghilterra su tutte) dove i record stanno cadendo come birilli. Come spiegano gli esperti, a valle si traduce in temperature massime fino 40-42°C al Nord e su parte delle regioni centrali tirreniche specialmente da mercoledì in poi. Caldo anche al Sud e sulla Sicilia ma non “folle”, la colonnina di mercurio aumenterà su queste zone soprattutto nel fine settimana.
Fonte: corriere.it / ilgiornale.it