SCATTA L’OBBLIGO DEL LIMITATORE DI VELOCITA’ ATTIVO

Dal 2024 tutte le auto di nuova omologazione dovranno essere obbligatoriamente dotate del limitatore di velocità. Lo ha reso noto oggi, 6 luglio, l’Unione Europea. Una mossa che arriva dopo il divieto di vendita, dal 2035, delle vetture ad alimentazione endotermica (benzina, gasolio e ibride) e che punta naturalmente ad aumentare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Limitatore di velocità: come funziona

Molte Case, in questi ultimi anni, hanno già deciso di inserire un limite di velocità massimo per i propri modelli, vedi Volvo o Renault, ad esempio. Ma dal 2024 saranno tutti i costruttori a doversi adeguare alla norma, anche se all’inizio ogni guidatore avrà la possibilità di disattivarlo (poi sarà fisso). Nello specifico, il nuovo dispositivo si chiama Intelligent Speed Assistance (ISA), ed è in grado di trovare la giusta velocità grazie ai dati combinati di GPS, sistema di frenata d’emergenza del veicolo e telecamere che riconoscono i segnali stradali.
Non appena il conducente supera il limite, il limitatore lo avverte emettendo dei segnali sonori simili a quello che scatta quando ci dimentichiamo di allacciare le cinture di sicurezza; in seguito, l’Intelligent Speed Assistance invia una vibrazione sia sul pedale che sul sedile. Se l’automobilista non diminuisce la velocità dopo il segnale, il dispositivo lo farà in autonomia agendo sul sistema di frenata.

Cosa cambia per le auto oggi in circolazione

Naturalmente, l’ISA è a disposizione anche per le auto prodotte e omologate prima del 6 luglio. Ci si potrà dotare del sistema in completa autonomia: basta farlo entro il 7 luglio 2024. Invece, per i veicoli già in circolazione non è previsto nessun cambiamento.

Fonte: auto.it

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