Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Terra 2022. E, per l’occasione, il Kilimangiaro diventa protagonista del doodle di Google dedicato al cambiamento climatico. Nell’immagine, infatti, si può notare in modo molto evidente il calo dell’estensione del ghiacciaio africano negli ultimi 34 anni, tra dicembre 1986 (immagine a sinistra) e dicembre 2000.
Il doodle è dedicato alla sensibilizzazione pubblica sul tema dei cambiamenti climatici ed è arricchito da 4 gif che mostrano il ritiro del ghiacciaio del Kilimangiaro, appunto, ma anche quello del ghiacciaio di Sermersooq in Groenlandia, i cambiamenti della barriera corallina di Lizard Island in Australia e la distruzione della Harz Forests di Elend in Germania distrutta dagli insetti arrivati per l’aumento delle temperature e la siccità.
La Giornata Mondiale della Terra
La Giornata della Terra nasce negli Usa sulla scia di una crescente coscienza ambientalista: nel 1970 la prima edizione con la mobilitazione di 20 milioni di americani per chiedere maggiore protezione per il Pianeta. Nel 1990 l’Earth Day diventa globale mobilitando 200 milioni di persone in 141 Paesi. Oggi arriva a coinvolgere un miliardo di persone in 192 Paesi con azioni e partner coordinati a livello globale dal network no profit Earthday.org. “Invest In Our Planet” (Investire nel nostro Pianeta) è il tema del 2022 annunciato dagli organizzatori.
Cos’è la Giornata della Terra e perché si celebra
La Giornata della Terra è nata per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra, come movimento universitario, nel tempo è diventata un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: dall’inquinamento di aria, acqua e suolo, alla distruzione degli ecosistemi fino alle specie animali che scompaiono. Numerose comunità celebrano la Settimana della Terra, un’intera settimana di attività incentrate sulle problematiche ambientali che il mondo deve affrontare.
Il Kilimangiaro e il suo ghiacciaio
Il Kilimangiaro, con la sua altezza di 5.895 metri sul livello del mare, è la montagna più alta dellʼAfrica. Poiché è circondata da pianure di savana, è anche la montagna singola più alta del mondo. Il Kilimangiaro si trova nel nord-est della Tanzania, vicino al confine con il Kenya e appena sotto lʼequatore. La montagna appartiene alle Sette vette (in inglese Seven Summits), le montagne più alte per ciascuno dei sette continenti della terra. Il massiccio montuoso è composto da tre coni vulcanici: Mawenzi, Shira e Kibo. Il punto più alto è la vetta del vulcano Kibo, con unʼaltezza di 5.895 metri. Questa vetta è anche chiamata Uhuru Peak, ovvero il picco Uhuru. I ghiacciai in cima alla montagna si sono ridotti enormemente tra il 1912 e il 2011, di quasi lʼ85%: allʼinizio del ventesimo secolo cʼera ancora un totale di 12,1 chilometri quadrati di ghiaccio, di cui nel 2011 erano rimasti solo 1,76 chilometri quadrati.
I doodle, come nascono
Spulciando tra le pagine che Google dedicata ai doodle si scopre che “I doodle sono divertenti, sorprendenti e a volte sono varianti naturali del logo di Google per celebrare festività, anniversari e le vite di artisti, innovatori e scienziati famosi”. Il concetto di doodle è nato nel 1998, prima ancora che Google assumesse una ragione sociale, mentre i fondatori si divertivano a giocare con il logo aziendale per comunicare la loro partecipazione ad un evento, nel deserto del Nevada. La prima volta in assoluto, dietro alla seconda “o” della parola “Google” venne collocata la figura di un omino stilizzato, una specie di messaggio comico per segnalare agli utenti del motore di ricerca che i fondatori erano “fuori ufficio”. Anche se il primo doodle era relativamente semplice, quell’idea diede il via all’abitudine di decorare il logo aziendale per celebrare eventi significativi. E da lì in poi, il team dedicato ha creato oltre 5000 doodle per le home page in tutto il mondo. Esiste anche un archivio dove è possibile vedere tutti i doodle che sono stati fatti finora.
Fonte: ilgiorno.it