10 CURIOSITA’ SUL FESTIVAL DI SANREMO

Quando è nato? Quali successi ha sfornato? Fatti e interessantissime curiosità sul Festival di Sanremo, giunto ormai alla 73ª edizione

Dall’1 febbraio parte la 73ª edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, l’evento live più importante della musica italiana che ogni anno tiene incollati allo schermo milioni di telespettatori. Anche quest’anno il “padrone di casa” del teatro Ariston sarà Amadeus, che presenterà da martedì a sabato 6 febbraio affiancato ogni sera da una co-conduttrice diversa: Ornella Muti (martedì), Lorena Cesarini (mercoledì), Drusilla Foer (giovedì), Maria Chiara Giannetta (venerdì), Sabrina Ferilli (sabato).

La competizione vedrà un sola categoria Artisti – le nuove leve dei “giovani” si sono già esibite in una kermesse a parte – composta da 25 cantanti suddivisi tra autentici “mostri sacri” della musica italiana (come Gianni MorandiIva Zanicchi e Massimo Ranieri) e star giovani e sulla cresta dell’onda (SangiovanniAka7evenIramaRkomi ecc…).

Ma quando nacque questo appuntamento che tutti gli anni monopolizza le attenzioni del Belpaese? Perché si tiene a Sanremo? E quali sono i recordman di questa gara?

RECORD E CURIOSITÀ SUL FESTIVAL DI SANREMO

1 – COME SI SCRIVE?
Innanzitutto: come si scrive? San Remo o Sanremo? La seconda, cioè Sanremo, tra l’altro  Remo non è il santo della città dove si svolge il Festival, in realtà il suo patrono è San Romolo.

2 – LA CITTÀ DEI FIORI
Sanremo, ricca di giardini e floride imprese botaniche, è nota come “la città dei fiori”e infatti il Festival è noto per le meravigliosi composizioni floreali che ogni anno impreziosiscono il palco e gli ambienti degli eventi collaterali alle serate principali.

3 – L’ARISTON
Dal 1977, con una sola eccezione nel 1990, il Festival della Canzone Italiana è ospitato all’interno del maestoso teatro Ariston, divenuto ormai un vero simbolo della cultura musicale del nostro Paese. Prima la manifestazione si teneva in una sala del rinomato casinò di Sanremo.

4 – L’ESORDIO
La prima edizione del Festival di Sanremo si tenne il 29 gennaio 1951 come un tentativo di ravvivare il turismo locale anche nel corso della stagione invernale, quando le città di mare sono vuote e molto poco frequentate. Quell’anno vince Nilla Pizzi con la canzone Grazie dei Fiori ma l’evento venne un po’ snobbato, anche perché oltre alla vincitrice parteciparono solo altri due concorrenti: Achille Togliani e il Duo Fasano.
Dal 1955 però, quando il Festival cominciò ad essere trasmesso sulla neonata RAI (prima si poteva ascoltare solo per radio), iniziò il successo che porterà la manifestazione a diventare un appuntamento fisso e seguitissimo da tutti.

5 – “VOLARE”
La canzone Nel blu dipinto di blu – che però tutti conoscono come “Volare” per via del celebre ritornello” – è probabilmente la canzone italiana più famosa di sempre. Nel mondo tutti la conoscono e il suo autore, Domenico Modugno, la presentò proprio al festival di Sanremo nel 1958. Ovviamente vinse la competizione!

6 – IL PRESENTATORE…PIÙ PRESENTE
È il mitico Pippo Baudo lo show-man che per più volte ha tenuto le redini del Festival, ben 13 edizioni. L’ultima volta è stata nel 2008. Sul podio un altro “mostro sacro” della televisione nostrana, Mike Bongiorno (11 edizioni), seguito da Nunzio Filogamo (cinque edizioni).

7 – QUEEN RIBELLI
Ogni anno a Sanremo oltre ai cantanti in gara si esibiscono anche super-ospiti di livello internazionale. ma non sempre tutto va per il verso giusto! Nel 1984, ad esempio, salirono sul palco i Queen, uno dei gruppi rock più celebri di tutti i tempi, ma al cantante Freddie Mercury fu imposto di cantare in playback, ossia muovendo solo la bocca su una base già registrata. Freddie non la prese molto bene e per protesta, durante la perfomance, allontanò più volte il microfono dalla bocca, così da svelare il trucco.

8 – I KING DEL FESTIVAL
I più vincenti della storia di Sanremo sono i cantanti Domenico Modugno e Claudio Villa, entrambi con quattro trionfi, di cui uno proprio in coppia nel 1962. Curiosamente, una star senza tempo come Mina che ha scritto pagine intere della storia musicale italiana non è mai riuscita a vincere nemmeno un’edizione.

9 – LE SCONFITTE…DI SUCCESSO
Nella storia di Sanremo sono molti i casi in cui canzoni giudicate negativamente dalla giuria si sono poi rivelati delle vere hit ascoltate da tutti. L’esempio più eclatante è senza dubbio Vado al massimo di Vasco Rossiarrivata ultima nel 1982 ma diventata una delle canzoni più famose dei nostri tempi. Curiosamente l’anno dopo Vasco si ripeté sfornando un flop a Sanremo – la sua Vita Spericolata arrivò penultima – che però successivamente divenne un successone. Anni prima anche Adriano Celentano aveva masticato amaro con la sua I ragazzi della Via Gluck, non arrivando nemmeno in finale. Eppure oggi è una delle hit immortali del nostro patrimonio musicale!

10 – UN FORMAT RIVISITATO
Oggi siamo abituati a pensare a Sanremo come una gara tra cantanti che propongono i loro brani. Nelle prime edizioni però, non era affatto così: a competere erano i singoli brani, i quali venivano eseguiti da un numero ristretto di artisti. Nella già citata prima edizione del 1951, ad esempio, gli interpreti erano tre e le canzoni 20!

Fonte: focusjunior.it

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