C’è la passione per la bicicletta, il viaggio e la libertà, dietro il progetto Z-Triton. Non è una bici, né una barca e nemmeno un camper, e tutte queste cose riunite in un solo veicolo elettrico, ed ecco come è nato. Dopo una permanenza di sei anni a Londra, il giovane lettone Aigars Lauzis decide di intraprendere un viaggio cicloturistico in solitaria attraverso l’Eurasia, 30.000 km e 4 anni con 4 fermate per lavorare come designer a Istanbul, Dubai, Singapore e Shanghai. Così, nell’aprile del 2017, contagiato dalla frenetica mobilità della metropoli cinese, nasce l’idea di un veicolo a pedali che all’occorrenza potesse navigare e offrire un riparo per dormire.
Nel successivo agosto, tornato nella sua casa in Lettonia, fonda “Zeltini” il suo studio di design e prototipazione all’insegna di valori come creatività, sostenibilità, divertimento, etica e inizia a lavorare al progetto nato a Shanghai. Attraverso elaborazioni in 3D e vari processi, nel 2019 il primo prototipo alfa Z-Triton è pronto e, dopo la fase di test, a maggio del 2020, arriva la presentazione al pubblico che, ovviamente, suscita grande curiosità e interesse.
La “bicicletta-barca-camper” pedala e naviga senza problemi permettendo a Lauzis di raccogliere i primi pre-ordini, trovare quattro finanziatori pronti a investire nel progetto e avviare le necessarie partnership. La città lettone di Valmiera, sul fiume Gauja, diventa la base operativa per l’assemblaggio e la produzione della Z-Triton che nel frattempo si aggiorna alla versione beta e, lo scorso ottobre, parte per un grande tour europeo toccando Ginevra, Parigi, Amsterdam e Berlino, dove ha sempre trovato una calorosa accoglienza.
Conclusa la fase di sviluppo il primo lotto di Z-Triton, dedicato agli acquirenti che l’hanno già prenotato, entrerà in produzione all’inizio del prossimo anno mentre le consegne delle unità destinate al noleggio nel Vecchio Continente inizieranno nel corso dell’estate. Ai primi 100 utenti che effettueranno la prenotazione sarà inviato un modellino in scala 1:25 dello Z-Triton stampato in 3D. Tecnicamente lo Z-Triton è omologato come veicolo elettrico a tre ruote (le due posteriori da 20”, l’anteriore da 36”), categoria L2e, con dimensioni di 3,9 metri di lunghezza, 1,45 di larghezza e 1,72 di altezza, con un peso totale di circa 200 kg. Come mezzo anfibio può navigare in acque dolci con una velocità massima di 5 km/h e un’autonomia di 20 km, mentre come bicicletta elettrica raggiunge i 25 km/h e può percorrere fino a 50 km. Sul tetto sono presenti dei pannelli solari che contribuiscono alla ricarica della batteria che alimenta i due motori elettrici e che può essere ricaricata a una normale presa di corrente.
Lo spazio interno, con cucinino, permette di accogliere due adulti e la dotazione comprende cavo di ricarica, remi e una piccola ancora (entrambi ripiegabili), mentre per la navigazione la parte ciclistica anteriore si solleva e le due ruote posteriori si ripiegano lasciando spazio ai galleggianti. La prenotazione si può effettuare online (100 euro, rimborsabili) e il costo finale è di 11.500 euro (Iva esclusa) ma è allo studio un kit di montaggio che dovrebbe far scendere il prezzo.
Fonte: repubblica.it