YOUTUBE SHORTS

È iniziato tutto da Instagram.
Da quando il social di Mark Zuckerberg ha contribuito alla diffusione del formato video verticale, in molti l’hanno seguito.

Tik Tok nasce e si sviluppa usando esclusivamente quel formato. 

E Google non poteva essere da meno.

Ma c’era un problema: su YouTube i video sono sempre stati pensati per il formato orizzontale, e inizialmente anche a quelli pubblicati in formato verticale venivano spesso aggiunte delle bande nere ai lati in modo da renderli orizzontali.

Ma ben presto YouTube si è accorto del trend, tanto da consentire la pubblicazione di video in verticale, cosa che succede ormai già da qualche anno.
YouTube Shorts è solo un ulteriore passo in questo senso: si tratta, infatti, di una funzione che consente ad uno youtuber di pubblicare, in sintesi, un video breve, in verticale e (talvolta) realizzato al momento (quasi sempre con il cellulare).

Sappiamo bene quanto successo abbiano avuto le storie su Instagram, tanto che Zuckerberg ha deciso di dare la possibilità di pubblicarle anche su Facebook.
Inoltre, sono molto simili al formato di Tik Tok: anche lì troviamo principalmente video brevi, per lo più di semplice intrattenimento. 
YouTube ha dunque semplicemente cercato di seguire il trend con i suoi YouTube shorts.

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